Nell’ultimo articolo abbiamo parlato delle caratteristiche della resistenza sigaretta elettronica: questa componente fondamentale ha un’unità di misura chiamata Ohm. In che modo un valore più o meno alto può influenzare l’esperienza di svapo e la durata del dispositivo? Scoprilo nelle prossime righe!

Resistenza sigaretta elettronica: meglio alti o bassi Ohm?

La resistenza sigaretta elettronica è la parte che permette di scaldare il liquido e dipende dal suo valore, misurato in Ohm (Ω).

In relazione a calore e riscaldamento del liquido possiamo dire che Ohm bassi producono più calore e da questo derivano una serie di conseguenze su aroma, vapore e altri aspetti, che vedremo tra poco.

Alti Ohm

Una resistenza sigaretta elettronica che trasmette energia tra i 0,6 e 1,8 Ohm rientra nella classificazione di resistenza con alti Ohm.

Nella pratica, quando si svapa, cosa significa tutto questo e per chi è meglio questa impostazione?

A Ohm alti corrispondono Watt bassi, soluzione ideale per chi:

preferisce un tiro di guancia
ha iniziato a svapare da poco tempo e quindi è ancora alla ricerca delle sensazioni date dalla sigaretta “tradizionale”

Con una resistenza sigaretta elettronica di questo tipo il vapore prodotto è minore, ma più freddo perché appunto i Watt sono più bassi e il dispositivo si scalda meno (anche il sapore risulta più intenso).

Dal punto di vista delle prestazione della sigaretta elettronica alti Ohm garantiscono performance davvero efficienti: il consumo di liquido è minore pur mantenendo l’aroma, questo significa che il serbatoio rimane pieno e deve essere ricaricato meno spesso, quindi anche la batteria dura più a lungo.

In sostanza con una resistenza sigaretta elettronica elevata la svapata risulta più fluida e l’effetto “colpo in gola” minore.

Resistenza sigaretta elettronica con bassi Ohm

Nella resistenza sigaretta elettronica sono considerati bassi gli Ohm tra 0,15 e 0,6.

Come cambia la svapata dal punto di vista vapore, calore e prestazioni quando si sceglie questa impostazione?

I Watt richiesti sono maggiori, quindi il liquido si scalda di più producendo un vapore più caldo e in quantità maggiori. Anche i consumi risultano più elevati, sia quello di liquido che quello della batteria.

La resistenza sigaretta elettronica con bassi Ohm è la soluzione perfetta per chi preferisce il tiro di polmone e ama produrre grandi quantità di vapore.

Liquidi in base alla resistenza sigaretta elettronica

Per far funzionare al meglio la resistenza sigaretta elettronica occorre abbinare il giusto liquido, con il corretto rapporto tra glicole propilenico e glicerolo vegetale,

→ Per resistenze elevate l’ideale è scegliere un liquido che abbia una maggior quantità di glicole propilenico.

→ Quando gli Ohm della resistenza sono bassi, per evitare perdite, il consiglio è quello di preferire liquidi con una concentrazione più alta di glicerolo vegetale. Per quanto riguarda la nicotina invece, la quantità dovrebbe essere scarsa: la sensazione in gola è più intensa e troppa nicotina potrebbe rendere la svapata poco piacevole.

Conclusioni

La scelta della resistenza sigaretta elettronica è strettamente personale e dipende da tantissimi fattori: tipologia di tiro (guancia o polmone), dispositivo, aroma, quantità di vapore che si vuole produrre, tecnica di svapo.

Non riesci a decidere cosa è meglio per te?

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