Drip tip 

Il beccuccio, drip tip o bocchino è la parte su cui poggiano le labbra nel momento di aspirazione del vapore. L’aria fluisce all’interno della sigaretta elettronica grazie a un condotto di forma cilindrica che va dal beccuccio all’interno del dispositivo.

Il drip tip è una parte davvero importante, che influenza l’esperienza dello svapo: non tutti i beccucci infatti sono uguali e possono variare in base a diverse caratteristiche come dimensione, forma e foro di tiraggio.

I materiali più usati per questa componente sono: metallo, plastica. delrin, ceramica e legno. Ognuno di questi ha delle particolarità: per esempio il metallo è molto resistente ma si riscalda facilmente e si macchia spesso; la plastica al contrario non si surriscalda ma può cambiare l’aroma del liquido, delrin e ceramica non si scaldano e non influiscono sulla resa aromatica, il legno infine non è soggetto a cambiamenti dovuti al calore ma necessita di molta cura. 

Filtro 

Nella sigaretta elettronica la cartuccia, filtro o tank funge appunto come sostituto del filtro delle sigarette tradizionali: è un piccolo serbatoio che raccoglie il liquido.

Il filtro è composto da un materiale plastico e ipoallergenico, al suo interno si trova la cartuccia con la miscela di glicole propilenico, glicerolo e (eventualmente) nicotina.

Il filtro può essere utilizzato più volte sostituendo la cartuccia presente oppure ricaricando manualmente il liquido. 

Il liquido può essere acquistato già pronto per l’uso oppure si ottiene mescolando manualmente glicole propilenico, glicerolo e nicotina: nel secondo caso è l’utilizzatore a decidere il livello di nicotina che vuole assumere. 

Il filtro è una componente molto delicata e una caduta o un urto accidentale potrebbero romperlo e provocare una fuoriuscita del liquido. 

Vaporizzatore 

L’elemento principale della sigaretta elettronica è il vaporizzatore (anche conosciuto come atomizzatore o riscaldatore), parte essenziale per il funzionamento dell’e-cig. È situato dietro la cartuccia, a diretto contatto con questa e serve a riscaldare la miscela contenuta nel serbatoio per favorire la vaporizzazione. 

L’atomizzatore è composto da una bobina metallica che si scalda grazie alla corrente elettrica della sigaretta. Può avere diverse forme e dimensioni e in base a queste caratteristiche cambiano aspetti come la resa aromatica, la fumosità e il calore. 

Batteria 

La sigaretta elettronica utilizza una batteria ricaricabile per trasmettere energia al vaporizzatore.

La batteria è agli ioni di litio e si può trovare in differenti tensioni: più la batteria è prestante e maggiore risulta la potenza dell’atomizzatore, il fumo risulta quindi ancora più denso e realistico. La ricarica della sigaretta elettronica avviene grazie a un alimentatore o presa USB. 

La durata della batteria è di circa 4/5 mesi e dipende soprattutto dalla modalità e dalla frequenza di utilizzo dell’e-cig. 

LED

Quasi tutte le sigarette elettroniche in commercio sono dotate di una luce LED all’estremità: questa serve sia per simulare la combustione della sigaretta tradizionale che per verificare se il dispositivo è in funzione.